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Documenti Rondoni - pergamena al Presidente della Associazione Pro Milanino.

[Documenti Rondoni - pergamena al Presidente della Associazione Pro Milanino.] (1921 novembre 26)

Unità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: RSDR_014

Pergamene disegnata a china e colorata dedicata a Mario Rondoni per la sua opera come presidente della Associazione Pro Milanino.
Tra le firme di alcuni membri della Associazione (poco leggibili) si riconosce quella dell’Ing. Francesco Magnani, amico di gioventù, compagno di scuola e socio del Rondoni in tutta la sua attività professionale.
La pergamena reca la dedica:
Al Cav. Uff. Ing. Mario Rondoni presidente della Associazione Pro Milanino I Milaninesi con plauso concorde di innumeri amici ed estimatori.


L’ASSOCIAZIONE PRO MILANINO


L’Associazione Pro Milanino animava la vita del nuovo villaggio con feste, spettacoli, attività culturali e benefiche. È costituita nel dicembre 1912.
Nel salone dei bigliardi nel Palazzo della Filiale, dopo il banchetto di prammatica (quota di partecipazione L 5 a persona), nasce la Pro Milanino. Lo scopo sociale: promuovere e favorire iniziative a vantaggio di Milanino e dei suoi abitanti, offrire ai soci un luogo di amichevole ritrovo. “Notevolissimo il numero degli intervenuti di Milanino e di fuori, e numerose pure le signore e signorine, richiamate dalla promessa che all’adunanza sarebbero seguite le danze” [il Nostro Giornale n 302, dicembre 1912].
L’assemblea costitutiva è presieduta dall’avv. Alfredo Bottini. Lo statuto discusso ed approvato in quella sede prevede che l’associazione si occupi di tutte le questioni che riguardano lo sviluppo di Milanino, dei suoi servizi e di tutto quanto può interessare i suoi abitanti. L’associazione mantiene rapporti cordiali con l’Unione Cooperativa e con l’Amministrazione comunale, escludendo ogni atteggiamento politico o confessionale. Le sale della sede saranno aperte e rifornite di libri e giornali e potranno ospitare, nei limiti dei mezzi disponibili, trattenimenti artistici, feste danzanti, ecc, cui potranno accedere i soci, le loro famiglie ed i loro amici.
L’avv. Cattaneo porta i saluti dell’Unione Cooperativa, si complimenta per l’iniziativa “che potrà ottimamente agire come centro di coordinazione e di studio” contribuendo all’interesse generale dell’impresa del Milanino e assicura la disponibilità gratuita di una delle sale nel Palazzo della Filiale.
L’avv. Bottini è eletto presidente; vicepresidente l’ing. Achille Bassetti; consiglieri D. Galli, l’avv. Cattaneo, Calo Fortuna, Passadoro, Francesco Donati; revisori dei conti Piccioni e Ravazzi; L. Uggé cassiere.
L’articolo chiude con: “le danze proseguirono liete ed animate fino alle 4 del mattino, lasciando in tutti il desiderio di prossime e frequenti ripetizioni” [articolo citato sopra].
Da gennaio 1913 le prime iniziative della Pro Milanino, in occasione del carnevale: Il 25 gennaio festa da ballo, il 2 febbraio concerto musicale, il 6 febbraio ballo in costume per i bambini, l’8 febbraio grande veglia danzante di gala, 2 marzo concerto musicale. E così via, una serie ininterrotta di iniziative, di svago certamente, ma anche culturali e benefiche.
La Pro Milanino sostenne, pagando parte degli arredi ed in seguito con diverse iniziative di crowdfunding, diremmo oggi, la scuola elementare che dall’ottobre 1912 funzionava a Milanino, completamente autogestita dai genitori (solo in seguito il comune cominciò a pagare lo stipendio dell’insegnante. La scuola comunale, quella di via Edera oggi intitolata a Luigi Buffoli, fu eretta solo nel 1922).
Per poter ospitare degnamente gli spettacoli teatrali e musicali, la Pro Milanino realizzò a sue spese, nell’autunno 1913, il Teatro Sociale nella sala superiore della Filiale dell’Unione Cooperativa.
Molto spesso il ricavato dei concerti e degli spettacoli teatrali organizzati a Milanino era devoluto per scopi benefici: ad esempio nel settembre 1913 una decina di musicisti, che prestarono gratuitamente la loro opera, si esibirono in un concerto il cui ricavato fu devoluto a beneficio dell’Asilo Infantile di Cusano. Durante la guerra del 15-18 non si contano le iniziative a favore dei soldati, degli orfani, delle vedove, soprattutto del nostro comune.
In seguito alla presidenza si succedettero tutti i personaggi più eminenti di Milanino: Achille Bassetti, Carlo Fortuna, Mario Rondoni, …

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Città Giardino
Cusano Milanino
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Tipologia fisica: manifesto

Supporto: carta

Descrizione estrinseca:

dimensione 50 × 35 cm circa

Stato di conservazione: ottimo

Lingua della documentazione:

  • ita

Condizione di accesso: liberamente accessibile

Condizione di riproduzione: consentita per uso studio

Compilatori

  • Aggiornamento scheda: Gabriele Marazzini - Data intervento: 02 febbraio 2024

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