Gregotti, Vittorio - Meneghetti, Lodovico - Stoppino, Giotto ( 1953 - 1969 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Altre denominazioni: Architetti Associati

Sede: Novara, Milano

Profilo storico / Biografia

Gli architetti Vittorio Gregotti (Novara, 1927), Lodovico Meneghetti (Novara, 1926) e Giotto Stoppino (Vigevano, 1926-Milano, 2011) costituirono nel 1953 lo studio Architetti Associati che operò, prima con sede a Novara e successivamente, dal 1963 al 1969, a Milano.
L’attività professionale, esaltando gli interessi e le attitudini progettuali di ciascuno dei suoi componenti, copre un’ampia tematica, dall’urbanistica all’architettura, all’arredamento, al disegno industriale. Tra le opere più interessanti della loro produzione, molte pubblicate in riviste di architettura nazionali e internazionali, si segnalano: le residenze per i dipendenti dell’industria tessile Bossi a Cameri (1954-61); il PRG di Novara (1963); gli edifici per abitazione in cooperativa a Milano in via Palmanova (1963-65), in via Desiderio da Settignano (1964-66) e in via Cassoni (1963-69); la sezione introduttiva alla XIII Triennale di Milano (1964), che ha ricevuto il Gran Premio Internazionale, e la poltrona Cavour (1960), che ha ottenuto la segnalazione d’onore al Compasso d’Oro 1960.
Le architetture di Gregotti, Meneghetti e Stoppino nascono da una forte tensione morale nei confronti di una società in rinnovamento, come quella italiana degli anni Cinquanta e Sessanta, che l’azione dell’architetto può contribuire ad avviare e condizionare. In questo contesto la loro ricerca progettuale è tesa all’affermazione di nuovi valori e significati anche espressivi ed è frutto di un’elaborazione che giunge fino alla definizione di ogni minimo dettaglio costruttivo tale da eliminare ogni indeterminatezza e rendere minimi gli aggiustamenti durante l’esecuzione.

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Compilatori

  • Schedatura: Graziella Leyla Ciagà (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012
  • Revisione: Maria Teresa Feraboli - Data intervento: 16 giugno 2015