Congregazione di carità di Lodi ( 1807 - 1822 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza

Sede: Lodi

Codici identificativi

  • MIDB001431 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Con decreto dato in Monza il 5 settembre 1807, l’Amministrazione generale della pubblica beneficenza nel Regno d’Italia venne affidata al Ministro per il culto e a quattro consiglieri di Stato, gli Ispettori generali della Pubblica beneficenza; lo stesso decreto stabiliva inoltre che l’Amministrazione di Ospedali, Luoghi e cause pie, lasciti di pubblica beneficenza, Orfanatrofi, fosse riunita sotto un’unica amministrazione con il nome di Congregazione di carità, funzionante con unica cassa e registri separati per “ciascun stabilimento”. Le Congregazioni di carità si dividevano in tre sezioni: la Prima – Commissione degli Ospedali, la Seconda – Commissione degli Ospizi ed Orfanatrofi, infine la Terza – Commissione delle Limosine.Nella città di Lodi la nuova istituzione fu attiva e funzionante già dal dicembre del 1807 nell’amministrazione degli stabilimenti preesistenti in città tra cui L’Ospedale Maggiore, l’Ospedale Fissiraga, l’Orfanatrofio dei maschi e delle femmine, l’Istituto Limosiniero e il Monte di Pietà.Nel 1815, con la fine della dominazione napoleonica e il ritorno degli austriaci, la Congregazione non smise di funzionare, ma continuò la sua attività fino a tutto l’anno 1821 quando, per effetto della Circolare 1 ottobre 1819, essa si estinse con la nomina degli Amministratori e dei Direttori degli Stabilimenti di nuovo separati e con la liquidazione delle relative attività e passività.

Complessi archivistici

Fonti

  • Agnelli 1950 = Giovanni Agnelli, Ospedale di Lodi. Monografia storica, Lodi, 1950

Compilatori

  • Mauro Livraga (Archivista)
  • Mariasilvia Cortelazzi (Archivista)