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Baldessari Luciano

Baldessari Luciano (1923 - 1982)

Fondo

Il fondo è pervenuto al CASVA suddiviso in 4 lotti in base all’articolazione cronologica delle opere. Il primo lotto copre gli anni della formazione e quelli dell'apprendistato a Berlino (1923 − 1926), includendone anche gli esiti più immediati costituiti dagli allestimenti progettati dopo il rientro in Italia. Il secondo lotto (1925 – 1939) copre la fase fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Il terzo e il quarto lotto offrono una panoramica dell’intensa e multiforme attività dell’architetto a New York, nei primissimi anni Quaranta, poi a Milano, Rovereto e di nuovo a Berlino, dal rientro in Italia − giugno 1948 − all’anno della morte, avvenuta nel 1982.
Complessivamente il fondo si compone di 1062 unità documentarie suddivise in 5 serie tematiche distinte (Architettura, Scenografia, Pittura, Scultura, Industrial Design), in cui si riconoscono: 89 progetti di architettura (monumenti, allestimenti di stand fieristici, arredamenti di locali pubblici e di case private, progetti di edifici industriali e di abitazione); 23 progetti di scenografie per il teatro; 38 opere di pittura; 4 sculture e 1 oggetto di industrial design.
Tipologicamente si nota una prevalenza delle opere grafiche (oltre alla pittura e ai pastelli colorati dei veri e propri quadri, Baldessari usa anche le tecniche del collage, della matita colorata, della china, della puntasecca, per esprime nell’immediato il progetto, che verrà poi tradotto nel disegno tecnico in fase di attuazione), a cui si affiancano modellini (buona parte dei quali fatti restaurare o ricostruire da Zita Mosca Baldessari) e prototipi; molto rare sono le fotografie.
Il fondo Baldessari è corredato da inventario analitico e da documentazione fotografica digitale integrale, realizzata dal CASVA. Sono stati oggetto di catalogazione scientifica, tramite il programma Sesamo 4.1, i primi due lotti relativi ai progetti degli anni 1923−1939.

Il catalogo informatizzato dei primi due lotti è consultabile sia presso il CASVA, che sul portale della Regione Lombardia http://lombardiabeniculturali.it/archivi

Storia archivistica:

Il CASVA, Centro di Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano, ha acquistato il fondo Luciano Baldessari in 4 lotti negli anni compresi tra il 2002 e il 2005.

Documentazione collegata:

La documentazione prodotta da Luciano Baldessari si compone di altri due nuclei: l’archivio professionale è conservato presso il Dipartimento di Design della Scuola di Design del Politecnico di Milano (via Durando 38\A 20137 Milano) mentre il fondo Luciano Baldessari – che raccoglie corrispondenza e materiale fotografico e librario – si trova presso l’Archivio del ’900 del Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – MART.

Collegamenti:

Note alla condizione di accesso:

Comune di Milano, CASVA, Castello Sforzesco (www.comune.milano.it/casva/).
Il fondo Luciano Baldessari di proprietà del CASVA, è consultabile per motivi di studio e di ricerca su appuntamento, sia nel formato digitale, che in originale.

Stato di conservazione:

buono

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Schedatura: Elisabetta Pernich (Autore scheda Censimento CASVA 2012)