Il comune di Salò contro Giacomo Cattaneo. (1690 dicembre 22 - 1693 luglio 24)
Sottounità
Tipologia: registro o altra unità rilegata
Segnatura definitiva: b. 71, fasc. 10
Il comune di Salò vende nel 1621 a Giacomo Ducini e Giovanni Antonio q. Bartolomeo Ducini due terreni, nelle contrade Muradelli e Caselli di Salò, gravati di livelli verso l’ospedale e il comune; detti terreni per eredità pervengono infine a Giacomo Cattaneo, che, per non essere stati pagati il prezzo dei terreni e relativi livelli, viene citato dal comune in giudizio davanti al podestà di Salò. Questi sentenzia in due riprese a favore del comune (senza seguito un ricorso di Eugenia, vedova di Agostino Cattaneo e madre del convenuto, ai rettori di Brescia), per cui il comune viene immesso in possesso di parte dei terreni, entrando in contesa con Giovanni Maria Cargnoni che, a nome dei figli del q. fratello Domenico dei quali è tutore, fa valere diritti sugli stessi terreni. Citazioni, comparizioni e deposizioni delle parti, verbali d’udienza, missive dei rettori di Brescia.
All. un fasc. di cc. 25 num.1994 (atti in buona parte presenti anche nel vol., parti del consiglio generale, memorie, istanze).
Originali, copie autentiche e semplici.
N. corda 10. Livi n. 222. Busta 71
Descrizione estrinseca:
Vol comprendente un reg., 300×215 mm, latino e volgare. Num. orig. cc. 1-19, num. 1994 cc. 20-35 seguite da numerose bb. All. fasc. c.s. Cons. buona.
Codici identificativi:
- MIUD0FDA8F (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/****/fonds/36426/units/514126