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Cappellania di Sant'Antonio Abbate: Beneficio
379
"Emphitheosis".
(1498 febbraio 16)
b. 84, fasc. 19
380
"Carta <emphiteosis>"
(1498 marzo)
b. 84, fasc. 20
381
"Instrumentum <consensus>".
(1524 aprile 10)
b. 84, fasc. 12
382
Gestione del beneficio.
(1553 gennaio 15 - 1770 settembre 22)
b. 84, fasc. 22
383
"Conti del ius patronatus della capella di Santo Antonio con il spettabile comune di Salò".
(1574 febbraio 28 - 1577 maggio 1)
b. 84, fasc. 23
384
"Per il beneficio di Sant'Antonio confessor contro li signori fratelli Manini".
(1737 giugno 12 - 1737 luglio 13)
b. 84, fasc. 24
"Emphitheosis".

"Emphitheosis". (1498 febbraio 16)

Unità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: b. 84, fasc. 19

Giovanni Bonelli, detto " de la Scola", prete e rettore della cappella di Sant’Antonio, dà in enfiteusi a mastro Baldassarre q. Pietro Volotto, calzolaio di Salò, due pezze di terra presso la porta della rocca di Salò (una a mezzogiorno della strada che va a Brescia, l’altra a monte di detta strada) all’annuo livello di lire 5 planete. L’investitura avviene dopo l’accertamento, compiuto da stimatori del comune, che sia di maggior profitto per la cappella rispetto ogni altra destinazione delle due pezze di terra; consenzienti il comune, quale compatrono, e l’autorità ecclesiastica.
Notaio Lazzarino Lazzaroni di Salò.
Copia semplice. Regesto: “Catalogo”, p. 15, n. 20.
N. corda 19. Livi n. 173. Busta 84.

Descrizione estrinseca:

Atto sing. cart., latino. Cc. 2. Cons. cattiva. Danni da umidità.

Codici identificativi:

  • MIUD0FD8D7 (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]

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