"Fasc. 16. Sorveglianti delle case di dozzina" (1854 - 1857)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: b. 164, fasc. 5
Documentazione in merito ai sorveglianti governativi delle cosiddette “case di dozzina”, ossia case private dove gli studenti senza dimora nel luogo della scuola potevano alloggiare a pigione: carteggio fra sorveglianti e l’I.R. Delegazione, avvisi a stampa, prospetti delle case di dozzina che i sorveglianti erano tenuti periodicamente a inviare sulla base delle comunicazioni dei singoli “direttori delle case”, con indicazione di cognome e nome di quanti tenevano case di dozzina, nominativi degli studenti, età, domicilio e condizione dei genitori, classe frequentata dagli studenti, epoca del loro ingresso nella dozzina, condotta, osservazioni in merito principalmente allo stato dei locali e al vitto; altri prospetti sempre relativi agli studenti a pigione, forniti dalla direzione delle scuole e dai commissariati di polizia comunale. Presenti inoltre numerose richieste (con marca da bollo) per ottenere l’autorizzazione a tenere case di dozzina (o il rinnovo della stessa licenza).
Secondo le “disposizioni superiori pubblicate coll’Avviso 24 Febbrajo 1853 n. 1622-103” coloro che erano intenzionati a tenere a dozzina “giovani che frequentano le scuole pubbliche Ginnasiali, Elementari o Reali” dovevano presentare istanza di autorizzazione all’I.R. Delegazione provinciale.
Presente documentazione a stampa.
NOTE
Documentazione trovata priva di camicia, ma costantemente riferita ad un “F. 16 Ist. [Fascicolo 16. Istruzione]” e classificata “Sorveglianti delle Case di Dozzina” o “Sorveglianti di Dozzine” sulle carte.
SEGNATURA PRECEDENTE
b. 120
Altre segnature:
- ex b. 120
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/ComuneLodi/fonds/121500/units/1473259