[Furistír. Versi in dialetto romagnolo (1988) - Frammenti e versi (II parte)] (1988)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: BAL-02-033
Frammenti e versi principalmente relativi alle poesie della raccolta “Furistír. Versi in dialetto romagnolo”. Sono presenti fogli dattiloscritti con macchina Olivetti Lettera 22 (in gran parte fotocopiati con numeri di pagina spesso manoscritti a matita), con appunti e correzioni manoscritte, di numerose poesie senza titolo, cartigli, bozze dell’indice dei titoli e appunti manoscritti su carta intestata “Panorama”, su pagine e ritagli di giornale (“Corriere della Sera” del 3 gennaio 1987 e del 30 dicembre 1986, “La Stampa” del 17 settembre 1986, “Enigmistica”), buste di spedizione (intestate “CASAGIT – Cassa autonoma di previdenza e assistenza integrativa dei giornalisti italiani”, “Banca commerciale italiana”).
Si tratta probabilmente di stesure preparatorie.
Sono, inoltre, presenti alcune poesie in dialetto romagnolo con i seguenti titoli:
- “Capéi”
- “E’ fazulètt”
- “Cognac”
- “La patenta”
- “E’ permèss”
- “E’ sènt”
- “La bottega”
- “Traviata”
- “Petrangla”
- “E’ cambia e’ témp”
- “La vélla”
- “Basta!”
- “Bèla”.
Note:
All’interno del fascicolo, le carte sono state suddivise tramite fascette cartacee in 4 sottofascicoli, tenendo conto delle unità originarie, probabilmente create in fase di redazione dall’autore
Tipologia fisica: fascicolo
Descrizione estrinseca:
Fascicolo cartaceo, cc. 454
Stato di conservazione: ottimo
Altre segnature:
- 1285, 1286, 1287, 1288, 1289
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroManoscritti/fonds/105271/units/1253316