Cusano nei Ricordi - Vol 4 - Monumento ai caduti delle due guerre mondiali e della guerra di liberazione (2003)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Scheda speciale: F - Fotografia
Segnatura definitiva: LAC 779 ARC - Cusano nei ricordi vol 4 pag 27 bis e 27 ter
La foto ritrae il monumento ai caduti delle due guerre mondiali e della guerra di liberazione nel 2003, dopo un’operazione di rinnovamento (pulizia, verniciatura, lucidatura). Si trova in piazza XXV Aprile (prima del 1945 denominata piazza XXVIII ottobre), di fronte al santuario della Madonna della Cintura.
Esso era stato inaugurato nel maggio 1925 dal Commissario Prefettizio Torquato Carnevali, alla guida del Comune di Cusano dal 26 luglio 1924, dopo che l’anno prima il sindaco Angelo Ghezzi, socialista, eletto nel 1914, era stato costretto alle dimissioni.
Il regima fascista aveva lanciato una vasta campagna per l’erezione in ogni comune di un monumento in memoria dei caduti della grande guerra. La difesa e la memoria della vittoria e del sangue versato per la patria era infatti uno dei cavalli di battaglia del regime.
Dopo la seconda guerra mondiale, furono aggiunti anche i nominativi di questi caduti, a memoria del loro sacrificio.
In realtà c’era stato un antecedente, poco dopo la fine della guerra, intorno al 1920, quando c’era ancora l’amministrazione socialista guidata dal sindaco Ghezzi. Per opera di un comitato cittadino fu affissa una lapide a ricordo dei caduti sul muro esterno del municipio. Considerata oltraggiosa dai fascisti per l’epica nazionale, fu distrutta una notte in un raid di una squadra pare di Milano.
Contornato da una bassa recinzione in ferro battuto, il monumento é rivolto a ovest, verso il centro cittadino. Su una base quadrata a quattro gradini in pietra, si erge l’obelisco in marmo con una grande croce, fregi e sormontato da una stella. In bronzo le date 1915-1918.
Sulla lapide con il bassorilievo della vittoria alata, la dedicazione (scritta in bronzo)
AI CADUTI PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA GLORIA E RICONOSCENZA
Sulle due lapidi laterali e quella posteriore sono incisi i nomi dei 61 caduti. Sulla lapide del lato nord compare la scritta A.O.I 4.10.1935: ipotizziamo sia un ricordo generico (senza indicazione dei nomi per mancanza di spazio) dei caduti della guerra per l’impero in Africa Orientale Italiana.
Per ricordare i caduti della seconda guerra mondiale furono aggiunte, appoggiate sui gradini, quattro lapidi in marmo bianco, lisce, senza fregi e cornici.
Sulla lapide principale la dedica:
ALLA MEMORIA DEI CADUTI DELLE GUERRE 1940-43 E DI LIBERAZIONE
Sulle altre lapidi l’elenco dei 44 soldati e dei 5 partigiani cusanesi caduti
foto di Armando Ripamonti
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Soggetto: Cusano Milanino - piazza XXV Aprile - Monumento ai caduti delle guerre mondiali
Autori:
- Armando Ripamonti (fotografo principale)Motivo dell'attribuzione
- documentazione
Supporto: gelatina ai sali d'argento/carta
Altezza: 18.0
Larghezza: 24.0
Descrizione estrinseca:
OGTD=positivo
OGTS=serie di 2 fotografie
MISU=cm
MTX=b/n
Fonti
- Ansaloni = Vittorio Ansaloni, Cenni Storici di Cusano Milanino dalle epoche più remote e cronaca recente al 1932, Tipografia Colombo, 1934
Compilatori
- Inserimento dati: Gabriele Marazzini - Data intervento: 29 dicembre 2021
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/cusanostoria/fonds/117539/units/1410968