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Uffici e tribunali regi parte antica

Uffici e tribunali regi parte antica (fine sec. XIV - 1800)

Fondo

Altre denominazioni:

  • Uffici e tribunali p.a. (O) | Annotazioni: Denominazione in GG II 923

Metri lineari: 133.0

Consistenza archivistica: bb. 932 (In GG: bb. 933)

Il fondo è formato da Provvidenze generali (bb. 1 − 32) e da documentazione pertinente gli uffici e il personale dei singoli organi di governo, magistrature e uffici dello Stato, centrali e periferici (reggenti, cancellieri, consiglieri, segretari, ragionieri, scrittori, impiegati di varia qualifica e competenza), suddivisa per magistrature (Consiglio segreto, Consiglio supremo d'Italia, Governatori, Plenipotenziari e così via).
I documenti relativi alle diverse magistrature comprendono in genere sia atti riguardanti l'organizzazione delle stesse, sia atti da queste prodotti (ad esempio appuntamenti, decreti, consulte e così via), sia atti relativi al rispettivo personale.
Si segnala la presenza di documentazione riguardante la formazione degli Atti di governo e altri fondi dell'AS MI.

Storia archivistica:

L’ordinamento peroniano riunì gli atti governativi riferiti alle istituzioni milanesi nei fondi Uffici regi, Uffici giudiziari, Uffici civici e Uffici vari, di cui furono redatti inventari sommari negli anni 1911 – 1912. Successivamente i quattro fondi costitutivi furono organizzati in Uffici civici parte antica e moderna, Uffici giudiziari parte antica e moderna, Uffici e tribunali regi parte antica e parte moderna, Uffici e tribunali regi parte speciale.
In base alla Guida Generale gli atti e le scritture risultano prodotti dalle cancellerie dello Stato (Cancelleria del governatore, Cancelleria segreta, Cancelleria del ministro plenipotenziario, carteggi con la Corte suprema), dal Consiglio segreto, dal Consiglio politico militare, dal Consiglio privato, dalle Giunte interinali di governo, dal Magistrato ordinario (consulte, sentenze e decreti), dal Magistrato straordinario (consulte, sentenze e decreti), dal Magistrato camerale (appuntamenti),dal Consiglio fiscale, dalle Giunte per le riforme, dal Supremo consiglio d’economia (consulte, appuntamenti), dalla Camera dei conti (consulte, appuntamenti), dal Consiglio di governo (appuntamenti), dal Magistrato politico camerale (appuntamenti), dall’Amministrazione generale di Lombardia, dal Comitato consulente, dal Corpo legislativo, dal Direttorio esecutivo, dalla Reggenza provvisoria di governo, dalla Consulta legislativa, dalla Commissione straordinaria di governo, dai Ministeri: interno, esteri, finanze, giustizia e guerra.

Codici identificativi:

  • MIBA0023FC (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
  • asmi0100590 (ASMI Anagrafe) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti produttori

Fonti

  • SCAZZOSO, Tentativi di riforma burocratica = SCAZZOSO, M., Tentativi di riforma burocratica nella Lombardia austriaca: il Supremo Consiglio di Economia (1765 - 1771), in "Archivio Storico Lombardo", CIII (1977), pp. 198 - 211
  • MICA000307 = Uffici e tribunali regi parte antica, moderna e speciale, XX sec.
  • MICA0005F3 = Uffici regi parte antica: integrazione speciale, XX sec.

Compilatori

  • Prima redazione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 19 luglio 1999
  • Revisione: Marina Regina (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2005