Longaretti Trento - Vita nei campi (1957)
Unità
Segnatura definitiva: SAM-I-V-ART-1957-1
Nota dell'archivista:
L’opera è collocata nella sala del consiglio.
Trento Longaretti nasce a Treviglio (Bergamo) nel 1916. Dopo i primi studi è a Milano, al Liceo e poi allAccademia di Brera, dal 1931 al 1939. Gli è maestro Aldo Carpi, mentre ha compagni di studi Cassinari, Morlotti e Ibrahim Kodra. Inizia ad esporre i suoi lavori nel 1936 ai Littoriali della cultura e dell’arte.
I suoi modi dartista si ritrovano nel filone della rivista Corrente, insieme al suo amico Morlotti, a Guttuso, Sassu, Vedova. La seconda guerra mondiale ne interrompe lattività di artista: è in Slovenia e in Albania. Nel 1942 partecipa alla Biennale di Venezia. Lanno successivo espone a Bergamo. Con la fine della guerra può riprendere pienamente il lavoro: oltre che alla pittura e alla grafica si dedica anche allaffresco, allarte della vetrata e del mosaico. Gli anni 1948, 1950 e 1956 lo vedono ancora alla Biennale veneziana. Nel 1952 è invitato alla Quadriennale Nazionale di Roma.
Nel 1953 vince il concorso per la cattedra di pittura allAccademia Carrara di Bergamo, succedendovi ad Achille Funi. Dirige lAccademia fino al 1978. Ha esposto non solamente in Italia, ma anche allestero (Londra, New York, Parigi, Buenos Aires, Toronto, Ottawa, Amsterdam, Monaco, Stoccolma).
Sue opere si trovano in Vaticano, nel Duomo di Milano, nella Basilica di Sant’Ambrogio, nel Duomo di Novara. Suoi dipinti sono nel Museo d’Arte Moderna di Basilea, nei Musei Vaticani, nella Galleria Ricci-Oddi di Piacenza, nella Pinacoteca Carrara di Bergamo, nella Civica Galleria di Gallarate, nella Galleria d’Arte Moderna di Milano, nel Museo della Permanente a Milano. Ha partecipato alle Biennali di Venezia del 1942, 1948, 1950 e 1956, al Premio Bergamo del 1939, 1940 e 1959, al “Premio del Fiorino” del 1966 e 1969. Del 1970 sono i mosaici della via Crucis del sagrato della parrocchia di Monasterolo del Castello
Tra le sue mostre pubbliche: al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, nel Castello Sforzesco di Vigevano, alla Permanente di Milano. Antologiche di disegni e grafiche sono state realizzate al Centro San Fedele di Milano, a Piacenza ed a Bergamo. Può vantare numerosi studi monografici dedicati alla sua arte. Fra le più recenti personali di particolare interesse la mostra “Longaretti – Brera anni Quaranta” a Bergamo. Nel Palazzo della Ragione di Bergamo nel 1992 la mostra “Paesaggi e nature morte”. Nel Museo del Duomo di Milano nel 1993 si è tenuta una mostra di disegni e dipinti sul tema “Il Sacro nella vita di un artista”. Nel 1995: “Tra realtà e visione”, Palazzo Comunale di Calcio (Bergamo) e “L’arte e il mistero cristiano”alla Collezione Civica di Pinerolo. Nel 1996 a Bergamo la grande mostra: “Excursus”. Longaretti da Brera alla Carrara", Galleria Lorenzelli. Altre recenti personali (1996) sono state presentate a Vienna, Galerie Prisma e a Mantova, Galleria B&B; nel 1999 alla Casa del Mantegna, Mantova; al Palazzo delle Nazioni Unite “Longaretti, la poesia e la speranza”; nel 2004 al Bastione Mesagne di Brindisi.
Socio artista della Permanente di Milano, risiede e lavora a Bergamo e a Framura, in provincia della Spezia.
Descrizione estrinseca:
Formato: sconosciuto
Materiale: OLIO SU TELA
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/85890/units/1127851