Mandati di pagamento, 4° trimestre 1911 (1911 - 1912)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. H 62, fasc. 1

Mandati di pagamento della Amministrazione del patrimonio Visconti di Modrone Duca Uberto n. 501-677 (ottobre 1911-gennaio 1912) dell’esercizio 1911 e relative fatture, ricevute o lettere di ringraziamento, registranti spese per dipendenti (tra cui il rag. Carlo Marelli, il rag. Paolo Bruzzi, il contabile Antonio Santucci e la dattilografa Maria Girola) e pensionati (tra cui il rag. Felice Buccellati); case e fabbricati, in particolare per la casa di via Andegari n. 15, l’affitto dei locali in via Cerva n. 22, 28 di proprietà della duchessa Ida; via Cerva n. 40 e 42; viale S. Damiano n. 9 e 11; per Villa Belvedere a Macherio (restauri e manutenzione del giardino), Cascina Marianna e le “nuove fabbriche” a Macherio; “per l’erezione di baste, costruzione di nuovo caseificio con annessi locali d’abitazione pel lattaio e granai corrispondenti, nonchè per l’aggiunta di una nuova campata allo stallo-barco, il tutto eseguitosi al Cascinale ospitale di compendio del tenimento di Besate” (referente l’ing. Enrico Rospini); per Vaprio d’Adda. Si segnala un conto di spese ed onorari liquidati allo studio del defunto architetto Emilio Alemagna per sopralluoghi e lavori eseguiti negli anni 1909-1910 alla Villa Belvedere di Macherio, a Cassago e nell’appartamento di via Cerva 28.
Sono documentate spese per imposte; per la Mutua associazione proprietari di case per lo spurgo dei pozzi neri; per la fornitura di luce e gas; per spazzatura; abbonamenti telefonici; diritti d’uso (versamenti alla Cassa del Consiglio degli orfanotrofii e del Pio Albergo Trivulzio in merito alla strada privata del podere Castelletto Mendosio; versamenti alla Cassa degli Istituti ospitalieri di Milano per la Roggia Dugnana in Morimondo).
Spese per benzina (E. Miragoli), manutenzione automobili e chauffeur; allevamento dei cavalli; allevamento dei bachi da seta.
Pagamenti a Enrico Ranieri e Mac Donnell, precettori del conte Marcello; al reverendo Pietro Stoppani “per istruzione ed educazione bambini”; versamenti alla duchessa Marianna “in conto spese andamento famiglia”; spese per la contessina Baby Visconti e il cavallo Boris; vitto (“colazioni”, vino, burro); acquisto di oggetti sacri, abbigliamento (anche spedito da Parigi), mobilio; riparazione della pianola Aeolian della duchessa Marianna (Tedeschi & Raffael, pianoforti); per la stampa di “n. 2000 cartoline Villa Belvedere” (Studio fotografico artistico di Gigi Bassani); “lozioni californiane” e cosmetici Roger & Gallet; abbonamento alla “Rivista teatrale italiana”.
Versamenti al Teatro alla Scala per l’esercizio 1910/11 e 1911/12; Società lombarda per le corse di cavalli; Associazione degli acquarellisti lombardi (di cui è socia la duchessa Marianna); Società zoofila lombarda; Club Unione; sottoscrizione per “La Sera. Giornale politico quotidiano” diretto dall’avv. Pietro Suzzi.
Acquisto di azioni e altre operazioni finanziarie presso l’Istituto romano di beni stabili, la Banca lombarda di depositi e conti correnti, la Società bancaria italiana, la Banca commerciale italiana, il Credito fondiario della Cassa di risparmio delle provincie lombarde; spese legali; spese mediche (tra cui pagamenti al prof. Ludovico Coulliaux, dentista); spese di assicurazione.
Spese di beneficenza: per l’Asilo infantile di Macherio di proprietà del duca Uberto e per l’Asilo di Cassago (suor Ernesta Brambilla); in favore del Pio Istituto pei figli della Provvidenza (Milano, via Filangeri 13) e della Croce Rossa Italiana; sottoscrizione al “Corriere della Sera” in favore dei feriti in guerra e delle famiglie dei richiamati per la guerra italo-turca; sottoscrizione all’Associazione monarchica studenti milanesi “per l’albero di Natale per i bambini poveri dei combattenti in Africa”; Soccorso fraterno per il Natale dei poveri; offerta alla Società fiera beneficenza per Tripoli; fornitura di scampoli di velluto e fustagno provenienti dagli Stabilimenti Visconti di Modrone alla Scuola-laboratorio dei bambini e minorenni malati dell’Ospedale celtico, diretta da Bambina Venegoni (Milano, via Pace 9); offerta per il Premiato Corpo musicale Vincenzo Bellini (Milano).
Si segnalano un “grazioso prestito” al maestro Tullio Serafin (mandato n. 519) e successivo “compenso per aver mantenuto il suo contratto, rifiutando offerte lucrosissime del Teatro Imperiale di Vienna” (mandato n. 670).

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