Mandati di pagamento, 1° trimestre 1915 (1914 - 1915)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. H 64, fasc. 25

Mandati di pagamento della Amministrazione del patrimonio Visconti di Modrone Duca Uberto n. 1-180 (21 dicembre 1914-marzo 1915) dell’esercizio 1915 e relative fatture e ricevute, registranti spese per case, giardini e poderi (tra cui restauri a Villa Belvedere eseguiti dal pittore Gersam Turri e altri; e l’affitto dalla duchessa Ida degli appartamenti di via Cerva); per un “essicatoio” per la Cascina Cantarana di Besate; per dipendenti e pensionati;
tasse e imposte (tra cui la tassa per il cane Dick); canoni d’acqua; canone “per concessione transito sulla strada Alzaia Naviglio Martesana in Vaprio d’Adda”; assicurazioni, acqua potabile, elettricità, gas, telefoni, riscaldamento; tappezzerie; arredamento; abbigliamento (tra cui “cross” in piume di struzzo per la duchessa, “plastron” per il duca e cappelli per le contesse Baby e Valentina), valigeria, parrucchiere, fotografia, cartoleria e libri (si veda in particolare il mandato n. 180), giocattoli (n. 87); orologi; gioielli (in particolare per la figlia Ida); colazioni e vini; spese di viaggio (a Pieve di Sori e Rapallo); noleggio di pianoforte “Lubitz 16685”, prodotti della Società italiana di fonotipia; prodotti di farmacia; spese dentistiche; spese veterinarie; spese legali; automobili; acquisto di avena e di sedici quintali di “concime artificiale” per il tenimento di Macherio (n. 172). Si segnala l’acquisto di “due stemmi ducali a biscia da applicare su mobili di legno nella Villa di Macherio, lavorati in ferro battuto e cesellato con puttini a sbalzo”.
Assegno dotale di Ida Visconti di Modrone andata in sposa al marchese Alfonso Corti di S. Stefano Belbo; confetti e bomboniere per il matrimonio; versamenti a favore di Amelia Mantica Rensi; versamenti alla duchessa Marianna per spese di andamento famigliare e spillatico; spese di iscrizione del conte Marcello alla quinta ginnasiale dell’Istituto Bognetti-Boselli e Liceo libero A. Manzoni (con elenco dei libri di testo); lezioni private al conte Marcello da parte dei professori Guglielmo Busni, Mario Funai (italiano), Parravicini (latino); Pierluca (francese e inglese); Colonnese; Besta; Bruno (educazione fisica) e Guaragna (scherma).
Operazioni bancarie e finanziarie; contributi alla gestione del Teatro alla Scala (tra cui versamenti alla Delegazione del Corpo dei palchettisti del Teatro alla Scala).
Spese di associazione a: Associazione costituzionale di Milano; Circolo popolare; Nuovo Circolo; Associazione fra commercianti, esercenti ed industriali; Società orticola di Lombardia (Uberto e Marianna); Associazione Gli Amici del Museo Teatrale (alla Scala) (Uberto e Marianna); Accademia dei filodrammatici di Milano; Famiglia Artistica di Milano; Corpo di musica Guglielmo Marconi; Premiato Corpo di musica P. Garibaldi; Corpo di musica Esercenti, commercianti e industriali di Milano; Corpo musicale “Principe di Napoli”; Associazione zoofila lombarda per la protezione degli animali; Società lombarda per le corse di cavalli (Uberto, Marianna, Baby e Valentina), Automobile Club di Milano; Consiglio degli orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio; Società delle dame di carità (duchessa Marianna); Asilo Giuseppe Sacchi (duchessa Marianna); Provvidenza materna per l’immediato soccorso alle puerpere povere (duchessa Marianna); Società italiana di previdenza per le operaie (duchessa Marianna); Società di mutuo soccorso fra le persone di servizio di Milano (duchessa Marianna); Associazione degli acquarellisti lombardi (duchessa Marianna); Lyceum di Milano (duchessa Marianna).
Spese di beneficenza. Tra i beneficati: Asilo di Macherio (Laura Allario, suora di Carità); Pio Istituto pei figli della Provvidenza per il ricovero di Vincenzo Montrasio; Corpo di musica S. Cecilia; Premiato Corpo musicale Giuseppe Verdi. Si segnalano: sussidi a Luigi Gabrielli, studente presso l’Accademia di belle arti di Brera; l’offerta di tessuti degli Stabilimenti Visconti di Modrone per una lotteria a Macherio; una sottoscrizione del “Corriere della Sera” a favore dei “danneggiati dal terremoto”; una richiesta di sussidio dal Corpo musicale dei rioni Monforte-Venezia-Vittoria.

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