|||
Eredità Griffi
745
"Instrumentum testamenti".
(1456 settembre 6)
b. 129, fasc. 1
746
Ragion Griffa (1).
(1489 aprile 13 - 1561 giugno 15)
b. 129, fasc. 2
747
"Istrumenti diversi di raggion Griffa per le nuove investiture da farsi, che si deve aver in consideratione per l'affare presente della rinovatione de capitali" (1).
(1540 luglio 20 - 1692 maggio 20)
b. 129, fasc. 3
748
Causa dei Griffi e del comune di Salò contro la famiglia Gardesani.
(1552 novembre 29 - 1589 novembre 20)
b. 129, fasc. 4-5
749
"Pro comuni Sallodii contra Gardesanos sive heredi di Girolamo Griffo".
(1552 novembre 29 - 1569 agosto 29)
b. 129, fasc. 4
750
Il comune di Salò contro i Gardesani di Gardone.
(1552 novembre 29 - 1589 novembre 20)
b. 129, fasc. 5
751
"Pro comuni Salodii. Iura contra heredes quondam domini Ludovici Griffi" .
(1569 febbraio 24 - 1573 aprile 14)
b. 129, fasc. 6
752
Cause del comune di Salò contro diversi per crediti originati da terre dell'eredità Griffi.
(1619 aprile 13 - 1692 luglio 3)
b. 129, fasc. 7
753
"Griffa. Comunis Salodii contra fratres de Gelminis de Manerba" (1).
(1690 agosto 12 - 1692 dicembre 2)
b. 129, fasc. 8
Ragion Griffa (1).

Ragion Griffa (1). (1489 aprile 13 - 1561 giugno 15)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. 129, fasc. 2

1) Istrumenti di acquisto, permuta, investitura e locazione dei Griffi di Salò per terre site in Fasano, Salò, San Felice, Puegnago, Manerba (1489 aprile 13-1553 gennaio 16, fasc. cc. 44).
2) Mandati del podestà di Salò, su istanza degli eredi di Gerolamo Griffi, contro affittuari inadempienti (1552 dicembre 6-1556 marzo 16, fasc. cc. 20).
3) Atti diversi, fra cui: divisione (1551 maggio 25) dei beni e proprietà di Cornelio Griffi, come da suo testamento, tra i figli Gerolamo e Corneliano. Estratti dal testamento (1552 ottobre 31) di detto Gerolamo, che dispone unico erede il figlio Cornelio; una clausola stabilisce il passaggio dell’intera eredità al comune di Salò in caso di morte di Cornelio senza avere avuto figli; il comune diviene appunto erede di Gerolamo alla morte, 1558 settembre 3, di Cornelio; come tale interviene nella consegna dei beni, corrispondenti alla sua dote, spettanti a Fabiana, vedova di detto Gerolamo, e procede al pubblico incanto delle case ereditate, 1559 aprile 16 (1519 agosto 8-1561 giugno 15, fasc. cc. 47).
4) Causa della suddetta Fabiana, tutrice del figlio Cornelio e amministratrice dei suoi beni, contro Bonaventura Porcelli, commissario testamentario di Gerolamo, per pretese illegittimità di gestione (1556 gennaio 10-1556 marzo 4 con precedenti dal 1458, fasc. cc. 36).
Originali, copie autentiche e semplici.
NOTA AL TITOLO
1 Sulla busta originaria contenente i quattro fascicoli.
N. corda 2. Livi n. 158. Busta 129.

Descrizione estrinseca:

Fascc. 4, latino e volgare. Num. 1996 c.s. indicato. Cons. buona.

Codici identificativi:

  • MIUD0FD9B2 (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]

Immagini

Thumb
304 immagini