| 23 |
Grida (1660 settembre 4) s. 3, b. 2, fasc. 1 |
| 24 |
Licenze (1664 - 1787) s. 3, b. 2, fasc. 2 |
| 25 |
Grida (1681 ottobre 4) s. 3, b. 2, fasc. 3 |
| 26 |
Proclama (sec. XVIII) s. 3, b. 2, fasc. 4 |
| 27 |
Ordine (1725 dicembre 6) s. 3, b. 2, fasc. 5 |
| 28 |
Ordine (1726 giugno 4) s. 3, b. 2, fasc. 6 |
| 29 |
Grida(1) (1730 maggio 13) s. 3, b. 2, fasc. 7 |
| 30 |
Circolari di terziere (1733 - 1752) s. 3, b. 2, fasc. 8 |
Grida(1) (1730 maggio 13)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: s. 3, b. 2, fasc. 7
Pietro Antonio a Castello, [podestà] di Tirano, su istanza di Bartolomeo fu Pietro Venosta, locatario dei pascoli del Mortirolo, ricevuta dal luogotenente Giovanni Antonio Quadrio, emana una grida con la quale vieta il taglio di fieno selvatico (visega) e il pascolo nel maggengo del Mortirolo, come stabilito dalle norme statutarie della comunità di Mazzo.
Prevede inoltre, quali pene per i contravventori, il sequestro del bestiame, un’ammenda per il pascolo e il pagamento di dodici scudi d’oro per il taglio di visega prima del termine stabilito.
Notaio Pietro Venosta.
Pubblicata il 18 maggio 1730 a Grosotto, proclamata e confermata il 20 maggio 1730.
Confesso, in data 21 maggio 1730, relativo al fitto della montagna del Mortirolo.
Nota dell'archivista:
1. Atto mutilo in varie parti.
Descrizione estrinseca:
Cart., cc. 2
Stato di conservazione: cattivo
Codici identificativi:
- MIUD011D88 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroMano-/fonds/5402/units/7728