Flora Francesco (1957 luglio)

Sottounità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: 053 - 054

La Casa editrice che Arnoldo Mondadori fondava / cinquant’anni or sono, ha assunto ormai un significato / non soltanto italiano ma internazionale. Altri ne dirà tutti / gli aspetti che nella diversità si compiono a vicenda: dalle / collezioni di romanzi e poesie alle opere del pensiero critico / e storico, sino alla più varia stampa periodica. A me, che / pure nel catalogo Mondadori figuro con prose e poesie, anzi / con il più fortunato di tutti i miei lavori, la Storia della / letteratura italiana, sia lecito ricordare la collana dei “Classici / Mondadori”, il maggiore impegno e il maggior vanto della / Casa editrice. C’è voluto un alto coraggio, veramente di / gran respiro, per iniziare e imporre una collana che ha / come prima ambizione il criterio di pubblicare d’ogni classico, / non una (più o meno felice) scelta, ma tutte le opere; come / ha fatto, per citare i due esempi più cospicui, quando ha / offerto ai lettori i cinque volumi in cui è compreso tutto il / Leopardi e i quattordici in cui è compreso tutto il Goldoni. / Impresa produttiva e degna a un tempo di ricordare il grande / mecenatismo di altre età. C’è voluto coraggio, ma anche una / costante comprensione della difficile, ombrosa, delicatissima / fatica che i classici comportano: e Mondadori non solamente / non l’ha ostacolata ma anzi secondata col più consapevole / equilibrio. Questo posso io testimoniare a proposito di una / collana che conosco da vicino: e lo avrebbe confermato / il caro Egidio Bianchetti, fedele e infaticabile, che per / un quarto di secolo mi fu vicino e diede tutte le /

sue cure più gelose alla revisione dei testi, ponendo / preziosi dubbi e interrogativi ai curatori e a me. / Questo esempio della Collana dei Classici mostra nel= / l’editore la dote esemplare di chi ha il senso concreto / delle situazioni e sovr’esse modella, caso per caso, / i suoi criteri, con meditata decisione. E mostra / la duttile energia dell’uomo che regge la Casa / editrice e ha saputo acquistarsi, con l’orgoglio / dei fatti e non con la vanità delle promesse, un / chiaro diritto alla riconoscenza della cultura / italiana. /
Francesco Flora/
Bologna / luglio/ 1957

Consistenza:

cc. 2

Descrizione estrinseca:

Manoscritta.
Inchiostro blu.

Documenti

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/124523/units/1516405