|||
B. Donazioni, testamenti, codicilli
358
[Donazione fatta da Giulia Sfondrati a favore del fratello Francesco dei beni di Mosio, siti nella Squadra di Canneto, Ducato di Mantova]
(1543 luglio 31 - 1557 settembre 14)
b. 33, fasc. 5
359
[Eredità di Francesco Sfondrati]
(1543 novembre 30 - 1570 maggio 17)
b. 33, fasc. 6
360
[Rinuncia all'eredità paterna e materna di Paolo Camillo a titolo di donazione in favore del fratello Ercole e volontà testamentarie]
(1580 giugno 17 - 1618 febbraio 14)
b. 33, fasc. 7
361
[Testamento di Nicolò Sfondrati, vescovo di Cremona]
(1590 agosto 29)
b. 33, fasc. 8
362
[Testamenti e codicilli di Ercole Sfondrati, duca di Montemarciano]
(1591 luglio 29 - 1630 ottobre 19)
b. 33, fasc. 9
363
[Donazione e testamento di Sigismonda d'Este, vedova di Paolo Sfondrati]
(1597 ottobre 3 - 1610 aprile 8)
b. 33, fasc. 10
364
[Rinuncia fatta da Francesco Sfondrati, figlio di Ercole, all'eredità paterna e ai diritti di primogenitura in favore del fratello Valeriano]
(1600 settembre 27 - 1656 ottobre 28)
b. 34, fasc. 1
365
[Rinuncia all'eredità paterna e materna a titolo di donazione fatta a favore di Ercole Sfondrati dalla figlia Giustina prima dell'ingresso nel Monastero di S. Paolo di Milano]
(1624 luglio 20 - 1624 agosto 6)
b. 34, fasc. 2
366
[Testamento di Cesare Sfondrati]
(1630 agosto 29)
b. 34, fasc. 3
367
[Testamenti e codicilli di Valeriano Sfondrati, figlio di Ercole]
(1632 settembre 27 - 1645 settembre 12)
b. 34, fasc. 4
368
[Rinuncia a titolo di donazione fatta da Valeriano Sfondrati a favore del fratello Ercole di tutti i beni mobili e immobili e ragioni ereditarie]
(1652 marzo 28)
b. 34, fasc. 5
369
[Eredità di Luigi Sfondrati, poi padre Celestino, figlio di Valeriano: testamento e rinuncia]
(1657 febbraio 5 - 1696 agosto 2)
b. 34, fasc. 6
370
[Rinuncia a titolo di donazione fatta da don Paolo Sfondrati a favore del fratello Ercole di tutti i beni mobili e immobili e ragioni, anche a titolo di eredità]
(1659 marzo 6 - 1659 aprile 1)
b. 34, fasc. 7
371
[Donazione di Manfredo Trecchi a favore di Barbara Schinchinelli e testamento e codicilli della stessa]
(1661 aprile 25 - 1676 aprile 7)
b. 34, fasc. 8
372
[Donazione tra vivi fatta da don Giovanni Sfondrati, figlio di Valeriano, a favore del fratello Ercole di tutti i beni mobili e immobili e ragioni, anche a titolo di eredità paterna e materna]
(1663 settembre 28)
b. 34, fasc. 9
373
[Testamento del marchese Sfondrati]
(1677 febbraio 5)
b. 34, fasc. 10
374
[Testamento di Paola Camilla Marliani, vedova di Valeriano Sfondrati]
(1678 marzo 2 - 1683 febbraio 16)
b. 34, fasc. 11
375
[Testamento di Ercole Sfondrati, figlio di Valeriano]
(1684 febbraio 18)
b. 35, fasc. 1
376
[Testamento di Paolo Sfondrati, fu Ercole]
(1700 gennaio 14)
b. 35, fasc. 2
377
[Donazione tra vivi fatta da Ercole Sfondrati a favore del fratello Giuseppe Valeriano]
(1709 giugno 22 - 1709 luglio 8)
b. 35, fasc. 3
378
[Testamento di Agnese Aizaga Campeggi Pallavicini]
(1724 luglio 11)
b. 35, fasc. 4
379
[Rinuncia generale all'eredità paterna e materna fatta da Teresa Sfondrati a favore dei fratelli Ercole, Francesco, Nicolò, Carlo Filippo e i loro figli e discendenti, in occasione del suo matrimonio con Carlo Filiberto d'Este]
(1731 gennaio 9)
b. 35, fasc. 5
380
[Testamento di Francesco Sfondrati, fu Giuseppe Valeriano]
(1763 febbraio 28)
b. 35, fasc. 6
381
[Testamento di Carlo Sfondrati]
(1788 agosto 7)
b. 35, fasc. 7
Eredità di Luigi Sfondrati, poi padre Celestino, figlio di Valeriano: testamento e rinuncia

[Eredità di Luigi Sfondrati, poi padre Celestino, figlio di Valeriano: testamento e rinuncia] (1657 febbraio 5 - 1696 agosto 2)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. 34, fasc. 6

Missive di Luigi Sfondrati, poi padre Celestino, durante il noviziato nel Monastero di S. Gallo in Svizzera e lettere del Priore di S. Gallo, con conti delle spese sostenute da Luigi Sfondrati e missive inerenti la rinuncia all’eredità da parte di padre Celestino e la transazione con il Priore di S. Gallo (1657 – 1668); testamento di don Celestino Sfondrati in cui istituisce erede di tutti i suoi beni il proprio Monastero di S. Gallo (scritto di proprio pugno il 2 agosto 1696); istromento di “dichiarazione e protesta fatta dal Signor Conte don Ercole Sfondrato, che intende di passare alla vendita del Censo di Modena citra jus, et nomen heredis del padre, ma bensì per essere soddisfatto delli grandiosi crediti, che ha verso l’eredità lasciata dal medesimo per reintegrazione di Beni fedecommissi e loro frutti…”, rogato il 18 marzo 1667 da Giovanni Battista Arrigoni, notaio di Milano (copia autentica); istromento di " transazione, e convenzioni seguite tra l’Illustrissimo Signor Conte Ercole Sfondrato della Riviera, ed il Reverendissimo Abbate, e Monaci del Monistero di S. Gallo nella Svizera per l’interesse del Padre Don Celestino in secolo don Luigi Sfondrato, fratello del sudetto ed Erede beneficiato del fu Illustrissimo Signor Conte don Valeriano loro comun genitore…", rogato il 4 maggio 1668 da Giovanni Ambrogio Curioni, notaio di Milano (copia autentica); istromento della rinuncia fatta da don Celestino Sfondrati alla parte di eredità paterna in favore del fratello Ercole (31 maggio 1668). Contiene anche rendiconti e confesso sottoscritto da Filippo Sfondrati di pagamento da Ercole Sfondrati delle spese sostenute per i fratelli minori (figli del fu Valeriano e di Paola Marliani), dopo la morte di Carlo Sfondrati, fratello di Filippo (1) e tutore di Ercole e fratelli Sfondrati fu Valeriano (2).

Note:
1. Carlo e Filippo appartengono al ramo Sfondrati marchesi di Montafia, figli di Francesco e Bianca Visconti.
2. Con antecedenti dal 1652.

Tipologia fisica: fascicolo

Supporto: carta

Descrizione estrinseca:

Fascicolo cartaceo, cc. 166

Stato di conservazione: buono