“Cause diverse agitatesi fra nobili signori Taverna” (1581 - 1796)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: b. B 11, fasc. 12
Pateat d’istrumento dotale (1602), sospensione dell’adizione ai beni dell’eredità di Francesco Taverna (1645), dote di Teresa Dugnani, figlia di Baldassarre Dugnani e maritata con Francesco Rimoldi (1694), vendita di beni, con elenco dei beni nel borgo degli Ortolani in Porta Comasina e atti relativi a Francesco Rimoldi e ad altri membri della famiglia (1581 – 1753), astensione dall’eredità paterna di Antonio Francesco Taverna (1726), divisione dei beni tra i fratelli Giovanni e Gerolamo Taverna (1780), ricognizione dei conti e saldo tra i fratelli Giovanni e Gerolamo Taverna (1781), “premonizione per il fine della convivenza tra li nobili fratelli Taverna” (dichiarazioni e accordi, 1780), dote di Gerolama ‘Canobia’ (1616), ricevuta di Lire 3.000, emessa da Luigi e Giovanni Taverna per la dote di Zenobia ‘Tolentina’ (1620), ricevuta di dote, emessa da Ferrando e Giovanni Battista Taverna, in favore di Anna Vergiati, moglie di Giovanni Battista Taverna (1655), causa tra Gerolamo Taverna e la comunità di Dergano e transazione tra la Regia Camera, la Città di Milano e il Banco di S. Ambrogio (1718 – 1731), causa tra Pietro Francesco e Giuseppe Taverna (1723 – 1744), confessi di Giorgio Marinone e Gaspare Somazzi in favore di Pietro Taverna (1776), causa per il riconoscimento d’eredità (1671 – 1675), procure (1786) e ricevute di pagamento di Carlo Giuseppe Radice e di diversi (1776 – 1796).
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