“Taverna cavalier Gaetano. Documenti risguardanti beni ed attività già possedute dalla nobile famiglia Taverna” (1737 - 1809)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: b. B 7, fasc. 16
Vendite di porzioni di una casa rustica a Dergano, fatte da Ferdinando, Filippo e Benedetto Taverna a Giuseppe e Franco Taverna e da Trenta ed Antonio Taverna a Franco Taverna (1737), testamento di Giulio Taverna (1741), vendita di 11 pertiche di terreno a Dergano, fatta da Trenta ed Antonio Taverna al reverendo Giuseppe Taverna (1741), rinuncia d’eredità, da parte di Giulio Taverna (1741), rinuncia dei discendenti di Giulio Taverna alla distribuzione annua ad opere pie di 25 pertiche di terreno a Seregno (1743), vendita delle “civiche collette”, fatta dalla Città di Milano al Banco di S. Ambrogio (1748), patente di nomina di Pietro Francesco Taverna a regio assistente del venerando Luogo pio della Vergine del Soccorso in S. Simpliciano (1749), obblighi eseguiti da Benedetto, Filippo e Pietro Taverna (1758), elenco dei crediti spettanti a Pietro Francesco Taverna (1758), nota delle spese sostenute da Pietro Francesco Taverna in varie cause (1759), ricorso, sporto da Pietro Taverna, per il livello annuo sulla vigna detta ‘la Caminasca’ (1760), causa tra Pietro e Benedetto Taverna (1762), elenco dei documenti relativi alla petizione sui beni di Marliano (1772), vendita di 35 pertiche di terreno a Seregno, fatta da Pietro Taverna a Giovanni Maria Perego (1774), inventario di mobili e generi dell’eredità di Pietro Taverna (1780), dichiarazione e convenzione tra Giovanni e Gerolamo Taverna relative alla divisione di beni mobili (1780), ricognizione livellaria dei terreni del monastero di S. Maria Assunta detto ‘del Lentasio’, affidati a titolo di livello perpetuo a Manfredotto Taverna (1780), appunti contabili (1780), causa tra Pietro Taverna e i Chierici regolari di S. Barnaba di Milano per la rivendicazione di alcuni beni situati nel territorio di Camparada (1563 – 1778), vendita di beni mobili e di vitalizio, fatta da Gerolamo Taverna al fratello Giovanni, con allegati (1792), ratifica di vendita di 390 pertiche di terreno a Dergano, fatta da Giulio Taverna a Luigi Radice (1801), convenzioni tra Giulio e Giovanni Taverna relative alla possessione ‘La Buffina’ di Landriano (1803 – 1807), memorie relative alla rivendicazione dei beni a Seregno (1807), atti relativi a cause diverse di Giovanni Taverna, con memorie d’archivio e appunti (1807), atti di cause promosse da Giulio Taverna e risolte mediante transazione (1809) e testamento di Pompeo Castiglioni Stampa, primo marito di Caterina Visconti, rimaritata a Gaetano Taverna (1809).
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