"1566 .x. maii. Legitimatio domini Bonibelli Porcelli, etc." (1585 marzo 16 - 1585 aprile 30)
Unità
Tipologia: registro o altra unità rilegata
Segnatura definitiva: b. 68, fasc. 1
Bonibel Porcelli di Salò, figlio naturale del q. Bonaventura e poi legittimato dal conte palatino Giorgio Cornelio q. Gerolamo (1566 maggio 10, Venezia, “super platea Sancti Marci”, notaio Vittore Maffei), viene escluso dagli eleggibili al consiglio generale in applicazione di precedenti parti dello stesso, relative alla eleggibilità di figli naturali legittimati. Il Porcelli adisce il provveditore, che decreta dapprima possa essere eletto, poi, in seguito a ricorso del comune, revoca il decreto; l’interessato si appella agli auditori nuovi.
Legittimazione del Porcelli (copia semplice), fedi di matrimonio, parti del consiglio generale di Salò. Inserti, in copie autentiche e semplici, una parte del consiglio generale (1565 febbraio 18) e atti del provveditore (cc. 5).
Cronologia con precedenti dal 1376 dicembre 28
Copie autentiche e semplici.
N. corda 1. Livi n. 108 (109 B). Busta 68
Descrizione estrinseca:
Vol., 310×220 mm, latino e volgare. Leg. orig. in carta. Num. orig. cc. 24. Cons. buona.
Codici identificativi:
- MIUD0FD873 (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]
Immagini
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