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02. Testi diversi
6
Racconti del "Bosco degli Urogalli"
(1954 - 1960)
RIG-02-0001
7
Quota Albania
(1969 - 1970)
RIG-02-0002
8
Corrispondenza minute
(1972 - 1973)
RIG-02-0003
9
Ritorno sul Don
(1972)
RIG-02-0004
10
Storia per il Quaderno Franchi / Racconti di caccia
([1967 ?] - [1972 ?])
RIG-02-0005
11
Un ragazzo delle nostre contrade / La festa di Sant'Uberto
([1973])
RIG-02-0006
12
Caccia e altro
([1973] - [1974])
RIG-02-0007
13
Russia 1975
(1975)
RIG-02-0008
14
Storia di Tönle
(1966 - 1977)
RIG-02-0009
15
Per La Stampa
(1977)
RIG-02-0010
16
Varia (racconti, articoli, corrispondenza, "Boschi e api")
(1978 - 1980)
RIG-02-0011
17
[Menabò P]
(1979 - 1981)
RIG-02-0012
18
Scritti vari
(1980 - 1982)
RIG-02-0013
19
[Quaderno R]
(1982 ?)
RIG-02-0014
20
Lettere e racconti [agenda 1981]
(1983 - 1985)
RIG-02-0015
21
L'anno della vittoria [agenda 1983]
(1983 ottobre - 1985 agosto)
RIG-02-0016
22
[Quaderno U]
(1986 - 1987)
RIG-02-0017
Scritti vari

Scritti vari (1980 - 1982)

Unità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: RIG-02-0013

Stesure mss. autogr. di testi diversi, tra cui racconti solo in parte identificati, articoli e recensioni, e numerose minute di lettere a destinatari vari, solo in parte indicati e identificati, tra cui si segnalano in particolare: una lettera a Primo Levi (ff. 157r-158r); una lettera a Ugo Mursia (f. 161v); due lettere a Carlo Carena (ff. 192v, 231r-231v).

ff. 2r-17r, Storia d’emigrazioni, pubblicato con titolo Emigranti per grazia del re in “La Stampa”, 22 marzo 1981;
ff. 17r-32r, Orsi, pubblicato con consistenti varianti, aggiunte e scorciamenti, e titolo Orme di orsi sulle Alpi in “La Stampa” 28 marzo 1981, p. 3;
ff. 33r-39r, Quando l’inchiostro gelava, pubblicato con varianti e titolo L’Ispettore Superiore e l’imposta esagerata in “La Stampa”, 18 aprile 1981, p. 3, poi in Amore di confine col titolo L’ispettore superiore;
ff. 40r-45r, prima parte del racconto pubblicato con titolo Bandiera nera sul ponte di Perati, in “La Stampa”, 10 maggio 1981, p. 3;
ff. 46r-48r, prima parte del racconto pubblicato con titolo Rito sull’altopiano, in “La Stampa”, 3 giugno 1981, p. 3;
ff. 49r-62r, stesura anepigrafa della prima parte del reportage Portogallo che cambia, pubblicata con notevoli differenze di lezione su “La Stampa”, 26 giugno 1981, p. 3, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti con titolo I giovani sapienti di Coimbra;
ff. 63r-78r, seconda parte del reportage Portogallo che cambia, pubblicata con notevoli differenze di lezione su “La Stampa”, 7 luglio 1981, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti con titolo Lisbona, si svegliano i poeti;
ff. 83r-86v, prefazione a Quota Albania (forse per l’ed. nella collana “Letture per la scuola media” Einaudi?);
ff. 87r-87v, Vacanza in montagna, prima parte del testo pubblicato con titolo L’omino nel torrente in “La Stampa”, 7 agosto 1981, p. 3;
ff. 88r-94r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con titolo Api turiste danzano in una notte di luna in “La Stampa”, 19 luglio 1981, p. 3;
ff. 95r-101v, stesura anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo Si rinnovano riti sacri alle soglie del 2000 in “La Stampa”, 9 agosto 1981, p. 3;
ff. 102r-106r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con titolo Neve d’estate sul vello delle pecore in “La Stampa”, 14 agosto 1981, p. 3, poi in Amore di confine con titolo Neve d’estate;
ff. 106r-107r, testo non identificato con titolo Boscaioli (incipit: «Le loro ferie saranno quando la neve chiuderà strade e sentieri»);
ff. 107v-117v, Un cucciolo pubblicato con titolo Ast… il mio ultimo cane da caccia in “Il cacciatore italiano. Rivista della Federazione Italiana della Caccia”, n 12, dicembre 1981, pp.12-14;
ff. 117v-120r, stesura anepigrafa di parte testo pubblicato con varianti e titolo La razzia delle api in “La Stampa” 13 settembre 1981, p. 3;
ff. 128r-133r, Sci da fondo (incipit: «Quando nel tardo autunno o sul principio dell’inverno sento nell’aria l’odore
della neve»);
ff. 133v-134v, discorso commemorativo per la morte del giornalista Manlio Goio (incipit: «La nostra amicizia non era antica di anni, ma aveva origini remote»);
ff. 136r-142r, testo anepigrafo non identificato (incipit: «Nel novembre del 1941, il CSIR, Corpo di Spedizione Italiano in Russia, si attestava sul bacino del Donez»);
ff. 142v-148r, testo non identificato con titolo Wusche (incipit: «Foza, il più piccolo e il più povero dei "Saiben [sic] Alte Komoine»);
ff. 148v-153v, Fondo – sci, pubblicato con varianti e titolo Con gli sci sulle orme di un cervo, in “La Stampa”, 4 dicembre 1981, p. 3;
ff. 155r-157r, abbozzo della presentazione per il volume di Pino Barolo, Asiago. La ricostruzione, Asiago, Tipografia Moderna, 1981;
ff. 158v-159r, Cane senza padrone, prima parte del testo pubblicato con titolo Marte, cane libero dai segreti amori in “La Stampa”, 3 gennaio 1982, p. 3, poi in Amore di confine e Il libro degli animali;
ff. 159v-161r, testo anepigrafo non identificato, forse prima stesura di Fretta di primavera, pubblicato in “La Stampa”, 30 aprile 1982 (incipit: «La terra è bassa, a lavorarla bisogna piegare la schiena»);
f. 163r-163v, breve testo anepigrafo su La banda di Döhren di Pietro Sissa, probabilmente frammento dell’articolo pubblicato con titolo Memorie di Sissa. Nascosta nei lager metà della Resistenza, in “Tuttolibri”, 30 gennaio 1982);
ff. 163v-165v, stesura anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo Il partigiano Gatto, in “La Stampa” , 7 febbraio 1981, p. 3, poi in Amore di confine, con titolo Un partigiano nell’archivio;
ff. 168v-175v, stesura anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo Gli amici le fughe in “La Stampa”, 2 marzo 1982, p. 3, poi in poi titolo Gli amici, le fughe dell’asina Giorgia in Amore di confine e Il libro degli animali;
ff. 177r-180v, testo anepigrafo (punti di contatto con Profumo di Pasqua in Amore di confine);
ff. 180v-181r, testo anepigrafo non identificato (incipit: «Era il 2 ottobre del 1928 e ogni ragazzo della 2° classe maschile portò un rovo o uno stelo per la lezione di botanica»);
ff. 181r-182r, testo non identificato con titolo Lasciateci almeno il Portule (incipit: «Il nostro Portule è senz’altro la più bella montagna dei Sette Comuni»);
ff. 182r-182v, Umberto Martelar, pubblicato con titolo Ricordo di Umberto Martelar, in “Quaderni del Lombardo-Veneto”, n. 14, giugno 1982, p. 22;
ff. 183r-189r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo Ricordo canavesano in Amore di confine;
ff. 193r-195r, stesura anepigrafa della parte iniziale di Fretta di primavera in Amore di confine;
ff. 196r-198r, 200r-202r, Ricordo di Manlio Goio, discorso commemorativo pronunciato al “Premio ITAS” 1982;
f. 198v-199r, 207r-208r, abbozzo per l’introduzione al volume Quale sviluppo per la montagna? Il caso dell’Altopiano dei Sette Comuni, Atti del Convegno di Asiago, 15-16 maggio 1982, a cura del Gruppo Salvaguardia Altopiano Sette Comuni, Asiago, Tip. Moderna, 1983;
ff. 208v-211r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con titolo La foresta degli ultimi bisonti in “La Stampa”, 29 maggio 1982, p.3, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti;
ff. 211r-214v, stesura anepigrafa del testo pubblicato con consistenti varianti e titolo Il cervo, re dell’Engadina in “La Stampa”, 13 giugno 1982, p.3, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti;
ff. 215r-225r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con notevoli varianti e titolo Un camoscio saluta l’alba in “La Stampa”, 29 giugno 1982, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti;
ff. 228r-230v, prima parte anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo L’Istruzione XIV tradita dal catasto in “La Stampa”, 18 luglio 1982, p. 3;
ff. 232r-233v, stesura anepigrafa del testo pubblicato con titolo C’è un cavallo nel nostro futuro, in “La Stampa”, 14 agosto 1982, p. 3;
ff. 235r-238r, testo non identificato (incipit: «Passando con due amici per la Val d’Assa (l’antica Asthal) in un giorno dello scorso inverno raccontavo con brevi cenni questa storia»);
ff. 238v-241r, stesura anepigrafa del testo pubblicato con varianti e titolo Il Don, la mia lunga marcia, in “La Stampa”, 25 agosto 1982, p. 3;
ff. 241v-246v, testo autobiogr. non identificato (incipit: «Un giorno, sul principio dell’estate del 1979 mi telefonarono dall’Ufficio Stampa della Einaudi»);
ff. 247v-251v, testo non identificato con titolo Il cielo di settembre (incipit: «Quando di buon mattino apri la finestra e l’aria fresca finisce di svegliarti»), forse prima stesura di Quando la foresta ritorna viva, pubblicato in “La Stampa”, 17 ottobre 1982;
ff. 255r-255v, parte iniziale, anepigrafa, del testo pubblicato con titolo Quando la foresta ritorna viva in “La Stampa”, 17 ottobre 1982;
ff. 264v-266r, Incontri con Vienna, pubblicato con consistenti varianti e titolo Vienna, viaggio nella nostalgia, in “La Stampa”, 26 novembre 1982, p. 3, poi in Il magico «Kolobok» e altri scritti;
ff. 268v-270r, testo non identificato, con titolo Essere scrittori di montagna oggi (incipit: «Vi sono molti che hanno scritto e scrivono di montagna»);
ff. 270v-272v parte iniziale, con numerose varianti, della testimonianza di Rigoni Stern pubblicata in S. Bonato-P. Rigoni, Terra e vita dei Sette Comuni. Erda un galebach bon siben comoine, Roana, Istituto di cultura cimbra, 1987.

A partire dal fondo:
ff. 337v-331r, Sciare, prima stesura, con consistenti varianti, del testo pubblicato con titolo La felicità di andare liberi in “Tuttodove” (suppl. della “Stampa”), 18 novembre 1982, p. 1;
ff. 330v-330r, testo non identificato (incipit: «Mai avrei supposto che Carla fosse così brava anche con le matite e con gli arnesi da incidere»);
ff. 329v-328r, testo non identificato (incipit: «Stiamo vivendo un tempo di mutamenti rapidi e profondi e questi sintomi si sono visti e provati prima nelle periferie extra urbane»);
ff. 327v-326v, stesura anepigrafa della prima parte del racconto pubblicato con varianti e titolo Cannoni e fantasmi sul Monte Chamberton in Amore di confine, pp. 23-26;
ff. 325v-324v, testo non identificato (incipit: «Lasciare gazzette, codici e pandette per fare, una tantum, una gara di sci è cosa saggia»);
ff. 323v, testo non identificato (incipit: «Come amaro era per tanti andarsene via da questa piccola patria perché spinti dal bisogno»).

Descrizione estrinseca:

Copia bianca per il menabò del secondo vol. delle Mille e una notte negli “Struzzi” Einaudi (stampa 1969); legatura in tela editoriale bianca; 338 ff.: ff. 1r-277r, ff. 323v-338v, mss. autogr. r/v (o solo r o solo v) a penna; ff. 277v-323r bianchi; num. d’archivio 1-338.

Altre segnature:

  • Q (Turchetto 2000)