Brescia, "in cancalleria episcopali". (1681)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: b. 84, fasc. 18
L’arcidiacono, i canonici e il capitolo della cattedrale di Brescia – essendo vacante per la morte del rettore Giovan Battista Piazza la cappellania di Sant’Antonio abate ed avendo il comune di Salò eletto il prete Bersanino Saiola nuovo cappellano, come tale presentato dal sindaco del comune Fabio Tracagni, atteso che nessuno si è presentato, come da editto generale regolarmente affisso, a contestare l’elezione predetta – conferiscono la cappellania al detto Saiola e lo investono della stessa, ordinando a chiunque competa di immetterlo in possesso della cappellania con tutti gli inerenti diritti.
Copia autentica esemplata dal notaio Amistano di Cesare Amistani, da Padenghe e abitante in Salò; corroborazione (1686 marzo 13), sig. ad., del provveditore Paolo Semitecolo con sottoscrizione di Gerolamo Bartoli, coadiutore originario della cancelleria criminale di Riviera.
Regesto: “Catalogo”, p. 42, n. 109.
N. corda 18. Livi n. 179. Busta 84.
Descrizione estrinseca:
Atto sing. cart., latino. Cons. pessima. Danni da umidità.
Codici identificativi:
- MIUD0FD8D6 (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]
Immagini
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