"Liber communis et hominum de Salodo super quo scribuntur provisiones et ordinamenta ac reformationes, incantus utilitatum communis predicti " 1. "Ordinamenti 1440 sino 1451". (1440 luglio 31 - 1451 giugno 12)
Unità
Tipologia: registro o altra unità rilegata
Segnatura definitiva: b. 4, fasc. 1
Tra le deliberazioni della vicinia e del consiglio generale:
- concessione della vicinia all’arciprete di nominare cappellani nella pieve (c. 7);
- “quod certe petie terre cappelle Sancti Georgi locate sint per comune ad incantum per annos quinque pro libris 21 soldis 10 quolibet anno” (c. 98);
- esenzione concessa a Giacomo f.q. Bartolomeo Cicogna, pittore di Cremona che desidera stabilirsi con famiglia a Salò, da ogni onere personale (c. 108v);
- “ellectio in comune de (…) capellano Sancti Georgii ad complacentiam (…) archipresbiteri promittentis illam capellaniam dotare de libris centum planetis” (c. 115v);
- in osservanza di ordinamento del consiglio generale della comunità di Riviera, i consoli dei comuni della stessa devono notificare denunzie e condanne di pertinenza della comunità al cancelliere del capitano di Riviera e al “rationator” della medesima a ciò deputato (c. 140v);
- “provisio facta contra Iudeos” per l’espulsione, con mandato del capitano, da Salò e dalla Riviera, degli Ebrei e per il divieto ad essi di praticare l’usura (c. 160);
- che si mandi a Torri del Benaco per far venire a Salò mastro Giovanni Teutonico, che vuol fare un grande crocefisso per la pieve e gli si conceda alloggio nell’ospedale (c. 163v).
Inserte alcune carte, tra cui (a c. 121) una nota (1449 dicembre 5) di Giacomo Filippo Avogadro, podestà della Riviera bresciana, e di Lorenzo Maderno, suo giurisperito.
Succinti occhielli, ma non in tutto il reg., di mano degli stessi notai estensori dei verbali.
NOTA AL TITOLO
1 Così prosegue il titolo: “(…) per me Peterzolum f.q. Requiliani de Salodo, notarium dicti communis (…). Qui (…) liber inceptus fuit (…) die ultimo mensis iulii .mccccxl. (…) sub consolaria Comini q. Guiglielmi de Gardono, habitantis Salodii, consulis dicti comunis (…)”.
N. corda 1. Livi n. 6 (etichetta originale del Livi: “8”). Busta 4.
Descrizione estrinseca:
Reg., 300×220 mm, latino. Leg. orig. in pergamena con rinforzi in cuoio.
Num. orig. cc. 198 (ripetuta nel 1992 per essere in gran parte guasta).
Cons. pessima. Danni per manipolazione, strappi, umidità e tarli.
Altre segnature:
- Livi n. 6
Codici identificativi:
- MIUD0FD7EA (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/****/fonds/36417/units/513921