"Liber comunis et hominum de Salodo super quo scribuntur provisiones et ordinamenta ac reformationes, incantus utilitatum comunis predicti" (1). "Liber provisionum ab anno 1451 usque 1457". "Ordinamenti". (1451 luglio 28 - 1457 luglio 2)
Unità
Tipologia: registro o altra unità rilegata
Segnatura definitiva: b. 4, fasc. 2
Tra le deliberazioni della vicinia e del consiglio generale:
- “de legatis factis ecclesie exigendis pro costruenda de novo ipsa ecclesia” (c. 29v);
- che si faccia venire mastro Filippo dalle Vacche di Caravaggio, progettista della chiesa, a porre le fondamenta della stessa (c. 51v);
- “pars facta super operibus et expensis fiendis pro fabrica nostre ecclesie etc.: quod opere magistrorum et expensis lapidum, calcis, laterum, sabloni, lignaminum, tegularum, feramenti et aliarum rerum necessariarum pro dicta fabrica, fiant per havere et secundum extimum communis; et opere manualium et laboratorum fiant pro duabus partibus per havere et pro tercia parte per testas” (c. 101v);
- che i quattro Salodiani, che a proprie spese, si offrono di porre in opera la porta nuova della chiesa, facciano a tal proposito venire a Salò mastro Guglielmo di Cremona e suo idoneo aiuto (c. 102v);
- convenzione con mastro Giacomo Filippo lapicida per il compimento del porto della Piazza (c. 110v).
- che si mandi a Torri del Benaco per far venire a Salò, mastro Giovanni Teutonico, che vuol fare un grande crocefisso 2 per la pieve, e gli si conceda, come chiede, alloggio nell’ospedale “pro gubernatione” dello stesso (c. 163v).
Numerosi inserti, fra cui a c. 111 una missiva (1448 dicembre 3) del podestà della Riviera bresciana.
Occhielli, ma non in tutto il reg., di mano degli stessi notai estensori dei verbali.
NOTA AL TITOLO
1 Così prosegue il titolo: “et etiam alia diversa acta, iura, scritturas (così nel testo) ipsius comunis per me Iacobum f.q. Iohannelli de Calsonibus de Salodo, notarium dicti comunis, (…) prout commissum est per consiliarios et consules ac homines de vicinia et per viciniam ipsius comunis (…)”.
2 Tuttora conservato in duomo; altre notizie su Giovanni Teutonico alla stessa carta, alla seg. e a c. 166v.
N. corda 2. Livi n. 7. Busta 4.
Descrizione estrinseca:
Reg., 310×200 mm, latino. Leg. orig. in pergamena.
Num. orig. cc. 138, depp. cc. 134-137. Cons. buona, malgrado danni alla legatura e da umidità.
Codici identificativi:
- MIUD0FD7EB (PLAIN) [Verificato il 28/05/2012]
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/****/fonds/36417/units/513922