Convenzioni intervenute tra i Conti di Mede e il nobiluomo Giovanni Antonio dei Conti di Nicorvo e di Sant.Alessandro a proposito delle acque della roggia detta di Soleri e dei fontanili decorrenti nel territorio di Sant.Alessandro.Cav 45.9 (1464 settembre 28)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: 1.8
La convenzione è stipulata a Mede, davanti a Bartolomeo, figlio di Ruffino, Podestà (1) del luogo, alla presenza di diversi notai : Antonio dei conti di Santa Maria, Giacomo de Grossi e Antonio di Mortara.
Le acque erano situate in territorio “Carocij Lum.ae Papiae ubi dicitur S.m Alexandrum”, i contraenti erano: Cipriano, Bucino, Raffaele Zaccaria, Guglielmo detto Malacarne,Pietro e Guglielmo, Riccardo, Giovanni, Antonio Ruffini, tutti dei conti di Mede, che avevano bisogno delle suddette acque per irrigare i loro beni di Mede e di Semiana.
Copia semplice.
Nota dell'archivista:
Inv. Ame.: Ms. 1610, Copy.
1. Galeazzo II, aveva diviso il territorio pavese in podesterie. Erano sedi di podesteria i centri più importanti; i Podestà erano eletti dal principe ma erano controllati dai ‘domini’ locali; Mede come sede di podesteria risulta da un documento del 1383. STORIA DI PAVIA, terzo volume, p.107.
Descrizione estrinseca:
Unità documentaria, cc.25
Codici identificativi:
- MIUD0144F1 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroMano-/fonds/5831/units/11581