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Dagnino politico
232
Attentato anarchico al Cinema Diana
(1921)
9/1
233
Lotta partigiana e dopoguerra (I)
(1939 - 1947)
9/2
234
Lotta partigiana e dopoguerra (II)
([1943] - [1946])
9/3
235
Fronte della cultura
(1945)
9/4
236
Dagnino esponente della Sottocommissione industria A. I.
(1946)
9/5
237
Esperienza di Dagnino al CIAI - Consiglio industriale Alta Italia
(1945 - 1976)
10/1
238
Militanza in "Iniziativa socialista" e partecipazione al Congresso PSIUP - Partito socialista italiano di unità proletaria (Firenze)
(1945 - [1979])
10/2
239
Scissione di Palazzo Barberini (11 gennaio 1947)
([1945] - [1990])
11/1
240
Scissione di Palazzo Barberini (11 gennaio 1947). Corrispondenza successiva alla nascita del PSLI
(1947 - 1974)
12/1
241
Scissione di Palazzo Barberini (11 gennaio 1947). Rassegna stampa
(1946 - 1947)
13/1
242
Il Congresso di Napoli del PSLI (febbraio 1948)
(1948)
14/1
243
Il Congresso di Napoli del PSLI (febbraio 1948). Rassegna stampa
(1947 - 1954)
14/2
244
La rottura con il PSLI
(1947)
14/3
245
Adesione di Dagnino al Fronte popolare
(1947 - [1978])
15/1
246
Rapporti con il MSUP - Movimento socialista di unità proletaria
(1948 - 1951)
16/1
247
Rinascita di "Iniziativa socialista"
(1946 - 1968)
16/2
248
Dagnino socialista
([1945] - [1975])
16/3
249
Convegno sull'energia
(1950 - 1975)
16/4
250
Appelli di Dagnino per le elezioni del 27 maggio 1951
(1951)
16/5
251
Scritto sulle esperienze antifasciste e di lotta operaia
([1960])
17/1
252
CEE - Comunità economica europea
(1962 - 1983)
17/2
253
Interventi e partecipazioni a convegni
(1966 - 1984)
18/1
254
Raccolta di riviste e articoli sulla Resistenza
(1968 - 1979)
18/2
255
Manoscritto sul periodo dalla Resistenza a Palazzo Barberini
([1970])
18/3
256
Scritto per le Notizie UDAI - Unione democratica amici d'Israele
(1970 - 1983)
18/4
257
Lettera aperta sul "documento dei 28"
(1971)
18/5
258
Tavola rotonda dell'UDDA
(1971)
18/6
259
5 ottobre 1972 - "Fedeltà ai principi del costume socialista" (testo pubblicato da "Critica sociale" a cui aderì, tra gli altri, anche Dagnino)
(1972)
18/7
260
Mostra "Il socialismo nella Resistenza milanese"
(1974)
19/1
261
Domenico Viotto - Lascito
(1960 - 1978)
19/2
262
Lapide per il Centro interno socialista (viale Bligny)
(1976 - 1979)
19/3
263
Programma del PSI a cura del CEST
(1977)
19/4
264
Attentato in Piazza Giulio Cesare (1928)
(1978)
19/5
265
GAR - Gruppo amici della razionalizzazione
([1978])
19/6
266
Il caso di Leslie Van Rensselaer White
(1979 - 1981)
19/7
267
Lettera aperta agli amici
([1980])
19/8
268
Convegno su Eugenio Colorni
(1981)
19/9
269
Consigliere provinciale dell'ANPI (1986 - 1990)
(1986 - 1990)
19/10
Attentato anarchico al Cinema Diana

Attentato anarchico al Cinema Diana (1921)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: 9/1

Fascicolo del Ministero di giustizia e degli affari di culto, istruito in data 30 novembre 1921 dal procuratore del Re Giuseppe Bolognini della Regia Procura di Milano a carico di Ettore Aggugini, Amleto Astolfi, Giuseppe Boldrini, Giuseppe Mariani in relazione al procedimento penale a norma dell’art. 265 c.p.p. così riassunto sulla camicia del fascicolo: “Attentati commessi con materie esplodenti. Propaganda anarchica e mezzi di sua esplicazione. Relazione analitica del processo di organizzazione e dell’esecuzione del piano delittuoso. Vincoli di concorso e di associazione fra i partecipanti ai fatti coordinati a unico fine terroristico. Valutazione delle responsabilità collettivamente ed individualmente considerate. Reati accessori di favoreggiamento”.
È inoltre presente un articolo (degli anni Novanta) di Luciano Moia che ricostruisce quanto successo al Diana e non esclude la pista di una “strategia della tensione” ante litteram.

Nota dell'archivista:

Il titolo originale del fascicolo è: “Attentato commesso con materiali esplodenti – Propaganda anarchica – Cinema Diana”.

Il fascicolo ricostruisce, da un punto di vista processuale, la serie di attentati anarchici organizzata dal mondo anarchico milanese e lombardo nel marzo 1921 per protestare contro la permanenza in carcere di Errico Malatesta; all’attentato al cinema Diana del 23 marzo del 1921 (che procurò 21 vittime) seguirono l’attentato alla Centrale elettrica di via Gadio e alla sede dell’Avanti!, accusato di scarso attivismo per la liberazione del Malatesta.
Il fascicolo di 54 pagine, di cui si ignora la provenienza e la ragione della conservazione da parte di Dagnino (forse ascrivibile alla tentata ricostruzione delle pratiche stragiste presumibilmente messe in opera dai fascisti in occasione dell’attentato di Piazza Giulio Cesare del 1928), ripercorre le vicende di quei giorni e, oltre che dei principali imputati, dei 52 anarchici che, a vario titolo, furono coinvolti nei fatti.

Tipologia fisica: fascicolo

Descrizione estrinseca:

Fascicolo

Codici identificativi:

  • MIUD0EE6F4 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]