Copia autentica del 3 maggio 1836 dell'istrumento rogato il 6 febbraio 1835 dal notaio Luigi Borsani di Vimercate: ratifica della vendita, avvenuta in data 27 gennaio 1835, da Giovanbattista Rotondi procuratore dei fratelli e delle sorelle Volonteri(o) del fu Giovanni a Giacomo Galli di Saronno, di un terreno arativo di 11,9 pertiche detto "il Malostino", posto in Saronno ed identificato dal numero di mappale 286, di diretto dominio del Legato Verga di Saronno. Copia autentica del 2 maggio 1836 dell'istrumento rogato il 28 aprile 1836 dal notaio Giuseppe Zerbi di Saronno: ricognizione livellaria dall'Amministrazione del Legato Verga a favore di Giacomo Galli del terreno sopraddetto identificato dal numero di mappale 286) dietro pagamento del convenuto laudemio di 50 lire milanesi. Certificato (10 marzo 1847) dell'Imperial regio Commissario distrettuale di Saronno provante l'intestazione, nei registri dell'Estimo, del terreno con sedime di casa identificato dal numero di mappale 286, agli eredi di Giacomo Antonio Galli: fratelli Pio, Angelo, Pietro, Carlo, Antonio e Regina Cava vedova Galli livellari del Legato Verga. Ingiunzione del 29 aprile 1847 dell'Amministrazione dei Luoghi pii elemosinieri a Regina Cava, amministratrice dell'eredità del fu Giacomo Antonio Galli, perché gli eredi producano documenti certificanti i loro titoli riguardo allo stabile posto in Saronno e identificato dal numero di mappale 286. Copia autentica del 15 maggio 1847 dell'istrumento rogato il 10 marzo 1774 dal notaio Giovanni Battista Sirtori fu Vincenzo di Milano. Copia autentica dell'istrumento rogato il 24 marzo 1858 dal notaio Francesco Valcamonica di Saronno: ricognizione livellaria dal Luogo pio dei poveri a favore di Ignazio Ferrario già compratore del terreno denominato "Vigna Malostina" e identificato dal numero di mappale 286. (1774 marzo 10 - 1858 marzo 24)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: cart. 20, fasc. 5
Copia autentica del 3 maggio 1836 dell’istrumento rogato il 6 febbraio 1835 dal notaio Luigi Borsani di Vimercate: ratifica della vendita, avvenuta in data 27 gennaio 1835, da Giovanbattista Rotondi procuratore dei fratelli e delle sorelle Volonteri(o) del fu Giovanni a Giacomo Galli di Saronno, di un terreno arativo di 11,9 pertiche detto “il Malostino”, posto in Saronno ed identificato dal numero di mappale 286, di diretto dominio del Legato Verga di Saronno.
Copia autentica del 2 maggio 1836 dell’istrumento rogato il 28 aprile 1836 dal notaio Giuseppe Zerbi di Saronno: ricognizione livellaria dall’Amministrazione del Legato Verga a favore di Giacomo Galli del terreno sopraddetto identificato dal numero di mappale 286) dietro pagamento del convenuto laudemio di 50 lire milanesi.
Certificato (10 marzo 1847) dell’Imperial regio Commissario distrettuale di Saronno provante l’intestazione, nei registri dell’Estimo, del terreno con sedime di casa identificato dal numero di mappale 286, agli eredi di Giacomo Antonio Galli: fratelli Pio, Angelo, Pietro, Carlo, Antonio e Regina Cava vedova Galli livellari del Legato Verga.
Ingiunzione del 29 aprile 1847 dell’Amministrazione dei Luoghi pii elemosinieri a Regina Cava, amministratrice dell’eredità del fu Giacomo Antonio Galli, perché gli eredi producano documenti certificanti i loro titoli riguardo allo stabile posto in Saronno e identificato dal numero di mappale 286.
Copia autentica del 15 maggio 1847 dell’istrumento rogato il 10 marzo 1774 dal notaio Giovanni Battista Sirtori fu Vincenzo di Milano.
Copia autentica dell’istrumento rogato il 24 marzo 1858 dal notaio Francesco Valcamonica di Saronno: ricognizione livellaria dal Luogo pio dei poveri a favore di Ignazio Ferrario già compratore del terreno denominato “Vigna Malostina” e identificato dal numero di mappale 286.
Codici identificativi:
- MIUD00387F (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV/fonds/7324/units/30211