Gaetano Cattaneo ad Enrico Sanclemente ([1811 maggio 25])
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: 22
La ringrazio di vero cuore della gentilezza colla quale ha voluto Ella stessa ragguagliarmi dello stato della di lei salute, e riscontrarmi sull’incertezza in cui eravamo entrambi per l’opere contenute, oltre le accennate, nella cassa pervenutami da Roma. Mi rincresce solo che codesto contrattempo, dovuto soltanto alla sbadataggine di Millingen (il quale per altro suol essere esatto oltremodo) le abbia recato del disturbo. Non so poi che rispondere al tratto cortese della di lei lettera che mi riguarda personalmente, se non col pregarla a procurarmi occasioni di esternarle la mia riconoscenza.
Mi darò tutta la premura in eseguire la commissione di che mi ha onorato, e non dispero punto di soddisfarla sia col procurarle le richieste stampe quì in Milano, sia col farle venire direttamente da Roma. Relativamente alla spedizione dei Ricapiti giustificanti il versamento delle somme, che per mia mano le vengono pagate dalla Direz[ion]e Gen=[eral]e io seguirò esattamente la norma ch’Ella si è compiaciuto d’indicarmi.
Sestini a cui ho scritto l’acquisto delle di lei medaglie mi scrive (92) di dargli qualche maggiore dettaglio, e di notargli il modulo della medag[li]a di Alessandro Severo coniata in Prusa ad Olympum da lei pubblicata alla pag: 51 del Tom.[o] III. ma io trovomi inabìlitato a soddisfarlo, stanteché tale med=[agli]a non la trovo fra quelle trasportate a Milano, nè tampoco scorgo nella di lei opera medesima ch’essa abbia appartenuto ad altro Museo, siccome Ella suole saviamente notare. Gli ho pertanto risposto che ne avrei chiesto a lei una dilucidazione. Gliene sarò dunque grato s’Ella vorràcompiacersi di dirmi una qualche parola sopra di cìò. Godo assaissimo in sentirla nuovamente occupata di lavori numismat=[ici], e la prego a volermi far parte dei risultato delle recenti di lei indagini, se però una tale cosa non deve arrecarle soverchio incomodo e fatica. Mi continui la pregiat[issi]ma di lei grazia, mi riverisca il di lei Sig.[nor] Cugino e mi creda &e.
Nota dell'archivista:
(92) Lettera 12 aprile 1811: SESTINI 1811 – 1831, n. 4.
Supporto: carta
Descrizione estrinseca:
Unità documentaria, copia di lettera
Codici identificativi:
- MIUD03153C (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/797/units/171864