Gaetano Cattaneo ad Enrico Sanclemente ([1812 novembre 11])
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: 64
Col mezzo del Sig. Bonino ho ricevuto in buonissimo essere la serie dei disegni delle medaglie da Lei illustrate, che servono di nobile e necessario corredo al di Lei manos = [critt]o autografo che Ella mi ha coi rami ceduto. Non pochi dei detti disegni sono eseguiti da mano maestra e con un sapore di antico che fa veramente piacere. Peccato che dall’incisore siano stati si mal tradotti. E siccome è un bene che rimangano nell’obblio i nomi di coloro che non hanno fatte cose degne di lode, così io non le chiederò punto quello dell’artista che ha eseguita la maggior porzione dei disegni speditimi ne tampoco quello dell’Incisore; ma non posso tralasciare di pregarla a nominarmi la brava persona che le ha eseguito i più belli. Attendo dalla di lei compiacenza questo favore.
Vedendo ritardare il comune amico Beltrami e nel dubbio ch’egli si fosse cambiato di parere, ho creduto ben fatto di non perdere l’occasione opportuna del ritorno a Cremona del Sig.[nor] Voghera, onde trasmetterle le lire 28 Ital=[ian]e che ancora mancavano a compiere il prezzo ch’Ella ha richiesto p[er] i sopra nominati disegni. Anzi mi sono pure servito del di lui mezzo per rinnovare nelle forme la ricevuta complessiva delle lire 100 ch’Ella p[er] innavvertenza mi spedì in carta non bollata, e la quale io non avrei potuto inoltrare a mio discarico nei conti colla Direz=[ion]e G=[enera]le senza incorrere in una grave multa, oltre la taccia di stordito, che io ne avrei ritratto. Il Sig.[no]r Voghera med[esi]mo le renderà in persona la di Lei ricevuta, che le ho ritornato. Ho ricevuto testé da Sestini lettera in cui egli pure mi dice di avermi spedito i noti Esemplari della sua dissertaz[io]ne sopra un vetro antico: ma io non ho fin’ora ricevuto nulla e l’ho pregato di somministrami qualche notizia riguardo al mezzo col quale mi furono spediti, affinchè io possa praticare le necessarie diligenze p[er] ricuperarli. Il Sig.[no]r Beltrami ha voluto favorirmi un cavo del bel ritratto che le ha fatto (214). Egli non poteva farmi un dono più gradito, e ben egli che conosce il mio interno, volle con ciò nutrire e consolidare i sentimenti di stima e di affetto che nacquero in me dal momento in cui ebbi la sorte di conoscerla. Io trattengo fino al suo arrivo le dimostraz=[io]ni della mia riconoscenza verso questo tratto della sua cordiale amicizia.
Scrivo fin d’oggi a Parigi p[er] sapere se ancora siano invenduti alcuni degli Esemplari della di Lei opera, affinché siano tosto spediti in quei punti della Germania nei quali sono impazientemente attesi (215).
Frattanto rinnovandole le offerte della mia servitù &cc.
Nota dell'archivista:
(213) Copia di lettera (LA GUARDIA 1985, n. 427).
(214) Pensiamo si riferisca al ritratto inciso in medaglione del Sanclemente, in abito talare e rivolto di profilo verso destra, senza data, mm. 220 × 150, recante la scritta “Da plastica dei Prof. Beltrami. G. Pedrazzini inc.” (Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, catalogo Ritratti, segn. HH. 53; Civiche Raccolte d’Arte Applicata ed Incisioni, segn. RI p. 159 36).
(215) Si veda, infatti, la lettera scritta nel medesimo giorno ai librai Fournier (LA GUARDIA 1985, n. 426), nella quale li invitava a spedire, a suo nome, eventuali copie invendute del catalogo della collezione Sanclemente alla libreria Breitkopf & Hártel di Lipsia, la quale avrebbe provveduto a consegnarle ai numismatici cui erano destinate.
Supporto: carta
Descrizione estrinseca:
Unità documentaria, copia di lettera
Codici identificativi:
- MIUD031566 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/797/units/171906