Gaetano Cattaneo ad Enrico Sanclemente ([1812 febbraio 14])
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: 52
A traverso de’ miei incomodi di salute, e degl’impegni sempre crescenti della stamperia Reale, ha finalmente potuto giungere a veder la luce la mia operetta che Le ho annunziata tempo fa (181), e la quale io destinava ad appoggiare con prove più valevoli l’attribuzione da me data alle due medaglie greche che ho pubblicate sullo scorso Maggio, di quello che a rispondere alle inette con jure che le ha fatto uno scrittore poco numismatico, in un Giornale Francese. Siccome io feci l’altra volta, sottopongo anche questa la mia qualunque produzione a un di Lei severo giudizìo, come ad uno dei Giudici più competenti ed il più vicino, pregandola di volermi dire liberamente il di Lei parere rinunziando volentieri al vantaggio dell’istruzione il solletico di una lode, che non lascia mai l’animo intieramente sicuro e tranquìllo, quando è l’amicizia che la compatte. Permetta ancora, che come l’altra volta io mi valga del di lei venerato mezzo per rendere più accetta una delle copie, che mi prendo la libertà d’inviarle, a quelle diverse e degne persone che gradirono gentilmente la prima.
Mi conservi la di lei preziosa amicizia &. (182)
Nota dell'archivista:
(181) Cioè “Difesa dell’autore della lettera al Signor Sestini contro l’antecedente articolo del Signor T. Du Mersan”, cit. in nota 112.
(182) Da una nota in calce alla lettera, apprendiamo che tre esemplari della pubblicazione di Cattaneo furono destinati a Giuseppe Ala Ponzoni, Claudio Caccia e Giacomo Pedrotti.
Supporto: carta
Descrizione estrinseca:
Unità documentaria, copia di lettera
Codici identificativi:
- MIUD03155A (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/797/units/171894